Tuesday, March 13, 2007

Gestalt studio & gallery ufficialmente aperto..........

ma che fatica.

Ormai sono passati un pò di mesi da quando non parlo più di mtb in questo blog, ma se avete visto i link nella home page vi sarete sicuramente accorti del marchio F.F.F. ed è qui che la crikka si ritrova per raccontare esperienze, esporre foto, video, ecc tutto improntato sulle ruote grosse.
Voi vi chiederete come mai di questa prefazione, del titolo di questo topic e della cartolina esposta nell'articolo precedente, bhè semplice......the cream of west coast ha partorito qualcosa di nuovo e, senza troppo presunzione, unico nella costa versiliese........la Gestalt studio & gallery.

Preapertura
E' stata la settimana più lunga, faticosa e stressante di tutto questo frangente di vita. Una esperienza nuova anche sotto l'aspetto dei rapporti personali con le persone (Simone e Claudio) che spesso e volentieri ha tirato fuori un carattere a me sconosciuto, ma alla fine sono/siamo riusciti a sopportarci e supportarci a vicenda creando uno spazio nuovo e magico.
L'ultima settimana prima dell'apertura mi ha permesso di risentire gli uccellini cinguettare alle 5.00 di mattina, ma vi assicuro che il mio cervello cantava già da solo viste le 14/16 ore passate a lavorare come matti per dare al nostro locale un aspetto intrigante.
Lo stress prendeva il sopravvento anche su Philippe (artista che ha esposto per questa prima) e solo la nostra diplomazia riusciva a contenere il nervoso che nel frattempo cresceva nelle viscere fino ad esplodere per una minima parola sbagliata o per una cosa non fatta.
Venerdì 9 c.m. ci salutiamo al solito orario (5.00) per darci appuntamento l'indomani verso le 12.00 in quanto dovevamo aspettare che il materiale posto da Philippe sul marmo nero del belgio si asciugasse; sabato però trovo l'artista francese a spalmare quella sostanza proprio nell'orario in cui noi ci saremo dovuti insediare per finire gli ultimi preparativi e così, attendendo le 14.00, raggiungevamo uno stato di ebollizione notevole. Non c'era più tempo per incazzarci con nessuno, dovevamo soltanto arrivare alla conclusione di questa settimana infernale e così mentre Simone finiva il dvd e ci salutava per andare a lavoro (a Milano :-(), io e Caludio mettevamo in moto il nostro cervello per capire cosa c'era ancora da fare oltre a controllare il funzionamento del dvd, proiettore, mixer, microfono, gollegamenti vari all'amplificatore ed ultimo, ma non ultimo, recuperare le 30 bottiglie di vino e la forma di parmigiano indispensabili per il vernissage.
Alle ore 18.00, orario di inaugurazione, non eravamo ancora li a sistemare le ultime cose e poi.................

Inaugurazione
Lo spazio viene aperto al pubblico ed in men che non si dica lo spazio di fronte alla Gestalt si riempe di persone; io non riesco nemmeno a capire bene quello che sta succedendo e difficilmente riesco a scambiare qualche parola sensata con gli amici che mi sono venuti a trovare.
Il tempo passa ed insieme finisce tutta la scorta di panzanelle e generi alimentari e non sopra elencati, così......in un batter d'occhio. Riusciamo a stento a a chiudere i battenti alle 22.10 circe, giusto il tempo per riprenderci un pò e direzionarci verso lo Zenzero; sicuramente non crederete se vi dico che non ho bevuto niente, ma onestamente non riesco a capire se il mio stato mentale era alterato dalle birre o da tutto quel popò di lavoro che avevamo fatto e con uno schiocco di dita si era concluso.

Si parte per una nuova avventura
Dopo l'istallazione audio visiva di domenica mattina a cura di Gianmarx Caselli ("Il Tom Waits della lucchesia) e le tagliatelle ai funghi della Puppona, oggi siamo qui ad aspettare che ciò che abbiamo creato venga preso dagli amici come uno spazio in cui ci possiamo esprimere liberamente utilizzando quanto appreso dalle nuove tecnologie e non porti a gelosie unitili in quanto noi restiamo sempre gli stessi.

Saturday, March 03, 2007

Tuesday, February 06, 2007

Finalmente qualcuno che mi fotografa.





































(la gobbetta è dovuta allo zaino)
Le prime 3 foto sono state scattate da Superdino e Damien Barel al P.F.P. quando ancora la neve regnava sovrana; la 4^ fatta da Mommi sempre nello spot detto sopra e le ultime 5 sono del Pazzo di Lucca e come location il Passo Croce (le prime 3 durante le riprese e le ultime 2 in una giornata a dir poco epica). Grazie a tutti.







Friday, January 05, 2007

Monday, December 11, 2006

Cavallette si, ma le gambe oggi chi me le da?

E' passato una settimana dall'ultimo mio post che parlava ed oggi vorrei trattare l'argomento gambe; si avete capito bene le gambe, questi magnifici mezzi di sostegno, ma nel mio casa anche ammortizzatori per la mia amata front.
Tutto ha inizio domenica quando, visto il sole risplendere, io, Maik e Leo ci siamo ritrovati per un giro in mtb.......destinazione il mitico, fantastico ed ineguagliabile P.F.P..
Lo so.....ne avrete sentito parlare un milione di volte, ma il Pasquilio de noialtri è veramente troppo divertente.
Arrivo a destinazione stimato intorno alle 10.00 e prima di sbanfare allegramente, ci dedichiamo al completamento di una mia idee denominata "saltafosso". Vi vorrei raccontare molte cose inerenti a quanto è successo, ma non posso far trapelare niente a causa di occhi che non devono sapere; comunque abbiamo rifatto un felice incontro con un personaggio che era da tanto che non rivedevo.....il mitico Macinino e con lui c'era anche Damien Barel ed un altro biker del quale non ricordo il nome e/o soprannome.
Il tempo vola inesorabilmente e così piano piano i bikers si salutano ed alla fine rimaniamo io e Maik; per noi due ci attende la discesa del Folgorito, non prima però di essersi trangugiati una bella fogaccina. Sotto la croce di questo monte ci aspettano i soliti cacciatori ignoranti che non rispondono nemmeno al tuo saluto e pensano soltanto a far fuori quel povero cinghiale, ma noi abbiamo la testa su questa discesa lunghissima e .........partiti.
Finisce la discesa e si tirano le somme:
-sicuramente riuscire a completare il Folgorito senza mai fermarsi è una bella impresa sopratutto con delle front;
-ho cambiato impostazione di giuda e dove dire che ora come ora mi sento più insicuro, ma convinto nel migliorare il mio assetto;
-fatto sta che non ho bucato nemmeno una volta, quindi sicuramente ho spostato il peso più in avanti e forse posso provare a sgonfiare ancora un pò le gomme;
-oggi mi fanno male i glutei ed i muscoli posteriori delle gambe ed è strano perchè così non mi era mai successo.

Conclusioni: vuoi vedere che piano piano riesco a diventare una cavalletta! Però oggi le gambe di riserva che me le da?
N.B.: per capire cosa abbiamo combinato al P.F.P. seguite il blog F.ront F.or F.@ck.
-STAY TUNED-

Monday, December 04, 2006

Una giornata ni.

Ci sono di quelle volte che vorrei continuare ad andare in bici finchè le forze non mi richiamano all'ordine dicendomi: "senti ciccio fai 2mt. e svieni", altre che ritorno a casa e non riesco nemmeno a girare il pomello della porta ed altri in cuoi, nonostante la bella giornata e la splendida compagnia sono così amareggiato della mia prestazione che non vedo l'ora di rimontare in sella......e questo è quanto mi è successo sabato.
E' vero che la mia bici era assettata in maniera diversa, ma le modifiche apportate, inizialmente, non mi avevano fatto rimpiangere per niente i pesanti gommozzi da due pollici e mezzo o così è andata fino a che non abbiamo incominciato a scendere un tratto bellissimo, ma pieno di sassi affilati che, in quattro e quattro otto, mi hanno fatto fuori ben quattro camere d'aria (di cui una riparata a causa di fine scorte) Voi vi direte, ma allora dove è il problema? Il problema è che ha detta del mio amico Milk (quale stimo molto per la sua guida e per gli ottimi consigli che mi ha sempre saputo dato), "devo imparare a guidare" , pensare a cosa c'è scritto sull'articolo del nostro blog front for fuck, scritto dal Pazzo e cogliere il vero stile di giuda che si deve tenere essendo possessori di una front. "Tieni il culo troppo basso!" ed ancora "devi usare le gambe e lebraccia come ammortizzatori"......."pensa all'articolo"....."è chiaro che se carichi tutto sul posteriore pizzichi". Tutte queste parole mi hanno fatto pensare e ferso fin troppo visto che poi sono caduto in un pezzo tranquillo; la parte successiva del giro ero insicuro a causa anche di una pressione delle gomme adesso troppo alta e così in certi tratti sono sceso di sella. La mia spavalderia iniziale era andata perduta e nel pomeriggio a casa ho rimuginato e rimuginato fino a che non mi ha squillato il cellulare; era Arianna che voleva sapere come era andata la giornata ed io coglione gli ho detto: "male....sono amareggioto"; non lo avessi mai fatto, ha incominciato a dire che sonon proprio uno scemo, che dovevo pensare alla bellissima giornata che ho passato e no alla prestazione in bici.......ma io non ci riuscivo, l'unica cosa a cui pensavo era che il giorno dopo avrei potuto usare le indicazioni di Milk e provare il cambiamento.
Purtroppo il giorno dopo scendeva la pioggia e così dovrò aspettare la fine di questa settimana per vedere se ho capito la lezione.
N.B.: se andassi in mtb tutti i giorni probabilmente questi discorsi non gli avrei fatti, ma non è così che funziona......tocca aspettare il fine settimana, vuoi dare il massimo ed invece è una giornata no, ma queste cose capitano e penso proprio che non sarà la prima nell'ultima volta; credo tra le altre cose che anche voi almeno una volta avete provato questa sensazione. Comunque la mia voglia di migliorare va avanti.

Monday, November 27, 2006

Adesso si che sono soddisfatto.

Tra sabato e domenica mi son fatto una bella panciata di bici a 360°. Avevo una gran voglia di ritornare sulle amate montagne a lottare un pò con gli Dei ed in entrambi le occasioni ho sofferto e goduto davanti al loro cospetto.
Mi sono fatto una bella panciata, ma non vi crediate che adesso sono sazio...anzi mi sento adosso una voracità incredibile, una voglia di creare nuove strutture al P.F.P. (visto quanto fatto dagli amici biker pisani sui loro sentieri) e di girare insieme ai miei amici.
Stamattina mi faceva male la schiena ed i calli alle mani sono aumentati, ma ciò significa che sono vivo e questo è il massimo.